-Il mio maestro ce l'ha più grande del tuo.
-Cosa?
-Il passo!
martedì 24 settembre 2013
lunedì 23 settembre 2013
Tangozoi.
Io e i miei dubbi esistenziali: ci sono persone che chiaramente sono più portate di altre a ballare, che si vede quando qualcuno ci é nato per ballare, che nei corsi impara tutto al volo, che ti dici che forse é una cosa genetica, anzi forse era così anche prima della nascita. Ecco, ma quelli li, quelli che ci son nati già portati per il ballo, quelli, prima della concezione, sono dei tangozoi? Se così fosse, immaginate, un giorno potremmo sapere se i nostri figli sono portati per il ballo, se son milongueri, salon, nuevisti, prima ancora della nascita. Con i relativi problemi deontologici che questo comporta: è giusto sapere lo stile di un nascituro? posso prenotare una tanda con una tangozoa? e se mi nasce con l'abbraccio aperto? che faccio, lascio signo'?
lunedì 16 settembre 2013
Consigli da milonga.
Se siete amanti del cabeceo sicuramente vi sarà capitato di voler invitare una tanguera che, ahimè, non si guardava attorno. Se ci tenete davvero a ballare con lei c'é una sola cosa da fare: attirare il suo sguardo!
Esistono già diverse tecniche per questo: c'è chi canticchia, chi batte il piede, chi passa e ripassa davanti al tavolo della prescelta. Queste strategie possono funzionare, certo, ma non hanno una grande percentuale di successo, e inoltre contrastano col principio di discrezione insito nel cabeceo.
Per questa ragione ho inventato un metodo innovativo più discreto, efficace ed ecologico: il cerbotteo. Tutto quello di cui avete bisogno è un foglio di carta e una cerbottana (se non ne possedete una, una BIC andrà benissimo). Cinque colpi a segno sono sufficienti per attirare lo sguardo della tanguera su di voi. Cercate di evitare i capelli, sciupereste pallini e vi troverete a ballare con un albero di Natale, puntate piuttosto alla nuca, guancia e décolleté (se originale).
Quando la dama avrà ricostruito la giusta traiettoria siate lesti nel nascondere la mano, sapete, non tutte potrebbero apprezzare le innovazioni. A quel punto potrete felicemente effettuare il vostro cabeceo.
Lo so, questo metodo non garantisce che poi balliate con la donna che desideravate, e questo é un'altro dei punti forti del cerbotteo, perché se vi dice di no...almeno la soddisfazione di averla impallinata la vuoi mettere?!
Esistono già diverse tecniche per questo: c'è chi canticchia, chi batte il piede, chi passa e ripassa davanti al tavolo della prescelta. Queste strategie possono funzionare, certo, ma non hanno una grande percentuale di successo, e inoltre contrastano col principio di discrezione insito nel cabeceo.
Per questa ragione ho inventato un metodo innovativo più discreto, efficace ed ecologico: il cerbotteo. Tutto quello di cui avete bisogno è un foglio di carta e una cerbottana (se non ne possedete una, una BIC andrà benissimo). Cinque colpi a segno sono sufficienti per attirare lo sguardo della tanguera su di voi. Cercate di evitare i capelli, sciupereste pallini e vi troverete a ballare con un albero di Natale, puntate piuttosto alla nuca, guancia e décolleté (se originale).
Quando la dama avrà ricostruito la giusta traiettoria siate lesti nel nascondere la mano, sapete, non tutte potrebbero apprezzare le innovazioni. A quel punto potrete felicemente effettuare il vostro cabeceo.
Lo so, questo metodo non garantisce che poi balliate con la donna che desideravate, e questo é un'altro dei punti forti del cerbotteo, perché se vi dice di no...almeno la soddisfazione di averla impallinata la vuoi mettere?!
martedì 3 settembre 2013
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