Quando nel tango ero ancora un pischello, chiesi al mio maestro:
" Maestro, come faccio a invitare quella giusta? "
Lui ci pensò in silenzio poi mi disse, "Aspetta qui un momento".
Lo vidi ritornare con un cesto di mele.
" Scegline una e spaccala in due"disse, e dopo che l'ebbi accontentato "ora tutte le altre".
Quando finii mescolò nel cesto tutte le mele ammezzate, trattenendone una di quella che avevo scelto in principio.
" Questo sei tu, questa é la milonga" disse indicando prima la mezza mela e poi il cesto " C'é solo una metà che ti corrisponde alla perfezione. Trovala!". Mi lasciò il cesto e la mia mela.
Affascinato cominciavo il mio compito, mentre lo vedevo ballare con la mia ragazza.